Manutenzione e pulizia

Le fughe sono uno dei punti più delicati della piastrellatura perché nel tempo sono soggette a sporcarsi e usurarsi. Le normali pulizie del pavimento hanno difficoltà a raggiungere questi punti ed è quindi necessario operare una pulizia dedicata. Tre sono i detergenti “naturali” che dimostrano una maggiore efficacia nel pulire a fondo lo sporco che si può accumulare nelle fughe:

  • il bicarbonato: mescolato con l’acqua calda fino ad ottenere una poltiglia gelatinosa va posato sulla piastrellatura e lasciato agire per circa mezz’ora. Va poi tolto con un panno e l’eventuale sporco residuo rimosso con l’ausilio di uno spazzolino;
  • l’aceto bianco: è un altro detergente naturale che si dimostra efficace sia per rimuovere lo sporco che per la sua funzione di antimuffa, particolarmente importante in ambienti ad alta umidità come i bagni;
  • il vapore: sparato direttamente sulle fughe con un vaporetto o con una pistola a vapore scioglie direttamente lo sporco senza la necessità di strofinare.
Marmogres

Il marmogres è un materiale che riproduce le caratteristiche del marmo ampliando la rosa di possibilità cromatiche con cui realizzare le superfici del bagno. Esteticamente è molto simile al marmo e ne riproduce quindi i vantaggi ma la sua composizione che miscela polvere di marmo e utilizza basse percentuali di resina come legante consente di eliminare alcuni difetti strutturali del marmo. In particolare, il marmogres:

  • a differenza del marmo non assorbe e non si macchia con prodotti di comune utilizzo nell’ambiente bagno (es: acetone, colorante per capelli);
  • è un materiale “pieno” perché la miscela di polvere di marmo e resina viene pressata in lastre da cui poi si ricavano le forme desiderate;
  • a differenza della ceramica ha una notevole resistenza allo stress che lo rende perfetto, ad esempio, per la realizzazione dei piatti doccia. È in grado di assorbire i lievi cedimenti o assestamenti che naturalmente si producono in casa senza subire danni grazie alla flessibilità garantita dalla resina.
Massetto

Il massetto è lo strato, tradizionalmente di sabbia e cemento, su cui viene posato il pavimento. Nelle case di nuova costruzione viene sempre posato poco prima della piastrellatura mentre nel caso di ristrutturazione sarà necessario valutare se è necessario rifare anche il massetto o, semplicemente, posare il pavimento sopra la vecchia piastrellatura. Il rifacimento del massetto è indispensabile nel caso in cui sia necessario intervenire sugli impianti idrico ed elettrico sottostanti ed è comunque una soluzione consigliata in tutti i casi. Un pavimento sovrapposto infatti porta a riconsiderare tutte le porte e i battiscopa che vanno modificati e adattati alle nuove altezze. Un nuovo massetto aiuta anche a garantire la planarità della piastrellatura prevenendo porzioni di pavimento concave o convesse più diffuse nei pavimenti datati. Il massetto va selezionato in rapporto alle caratteristiche della piastrellatura (ceramica, legno) e alla presenza o meno di un sistema di riscaldamento sottostante. È consigliabile affidare i lavori di realizzazione del massetto alla stessa ditta che realizzerà la piastrellatura. Essendo i due interventi molto legati fra loro un interlocutore unico ci farà risparmiare tempo e, anche in futuro, eviterà dei rimpalli di responsabilità su eventuali difetti di realizzazione.

Mineralmarmo

Il mineralmarmo è uno dei materiali con cui vengono realizzati i lavabi e sta acquisendo fette di mercato sempre più ampie. Rispetto alla tradizionale ceramica presenta un costo più elevato ma garantisce indubbi vantaggi:

  • resistenza: grazie alla composizione a base di quarzo, uno dei minerali più duri al mondo;
  • malleabilità: il particolare processo produttivo, che amalgama minerali naturali, polveri di marmo e resine specifiche, consente di realizzare ogni tipologia di forma anche le più originali e moderne;
  • impermeabile antimacchia e antigraffio;
  • bassa manutenzione richiesta: a differenza della ceramica è sufficiente pulirlo con un panno umido in cotone senza l’utilizzo di detergenti aggressivi
Mobile bagno

La scelta dei mobili bagno che completano l’arredamento del nostro ambiente non è necessariamente vincolata ad una coerenza stilistica e di design con il resto della casa. Questo consente una maggiore libertà di scelta e una migliore capacità di adattamento alle dimensioni e alla disposizione del bagno stesso. Se stiamo progettando l’arredamento di una casa nuova o in costruzione possiamo cercare di posizionare gli ingombri degli scarichi, delle tubazioni a vista e dei sanitari immaginando già la tipologia di arredo che vogliamo acquistare. In caso contrario esistono diverse soluzioni salvaspazio che possono adattarsi a contesti già edificati che, inevitabilmente, restringono il campo delle scelte possibili. Gli elementi di design di un bagno moderno privilegiano le linee pulite, minimaliste e squadrate e possono integrarsi bene con il resto dell’abitazione anche nel caso di scelte stilistiche parzialmente differenti. Ma il design non è l’unico aspetto a cui porre attenzione perché la funzionalità del nostro mobiletto per il bagno è sicuramente un fattore determinante nella scelta. Ecco dunque che le possibili combinazioni del classico mobiletto in legno con specchiere, mensole, illuminazione a led consentono di trasformare il mobile bagno in uno strumento che risponde a diverse esigenze di ordine, luce e comodità.

Mosaico

Il mosaico è una scelta decorativa che impreziosisce i nostri spazi rendendo originale ed esclusivo ogni ambiente. Può essere collocato in diversi punti del bagno ornando pavimenti, pareti o elementi di arredo come gli specchi. Il mosaico è realizzato in fogli generalmente da 30 centimetri e può essere ritagliato in varie dimensioni combinando tessere di diverso colore per creare disegni e decorazioni più complesse. Un utilizzo comune è quello di realizzare inserti in mosaico per rifinire la piastrellatura delle pareti o per distinguere zone diverse all’interno del bagno. Le tessere possono diventare il rivestimento dell’intero pavimento o di specifici settori come il piatto doccia a filo pavimento, tendenza attualmente in voga.
Rispetto ai mosaici che hanno fatto la storia delle città bizantine e delle antiche case romane i materiali moderni offrono una più vasta scelta cromatica e di brillantezza oltre a una resistenza al calpestio che li rende un materiale affidabile per l’utilizzo in un ambiente delicato come il bagno.

Moodboard

Il moodboard è una rappresentazione visiva con cui l’arredatore anticipa i colori, lo stile e tutti gli elementi che vanno a comporre una proposta di arredo. Negli showroom il moodboard è il protagonista dell’incontro con il cliente. Dopo aver visitato lo showroom e dopo aver visionato diverse proposte per comprendere i gusti del cliente i nostri arredatori compongono una palette di colori e un insieme di stili che andranno a ricoprire pavimenti, pareti e decorazioni per creare un insieme armonico e piacevole. Il moodboard rappresenta anche un termometro della soddisfazione del cliente perché dalle reazioni a questa composizione si può meglio comprendere lo stato d’animo del cliente ed evitare scelte non soddisfacenti nel percorso di realizzazione del nostro nuovo bagno. Non si tratta di scegliere nel minimo dettaglio ogni elemento dell’ambiente bagno ma di cogliere un insieme coerente di emozioni che vogliamo trasmettere con una proposta di arredo.
Grazie a questo strumento saremo in grado di conoscerci meglio e di affrontare i successivi step di progettazione e inizio lavori con le idee più chiare e, soprattutto, prevenendo errori che possono far perdere tempo e denaro.