Da vasca a doccia

Perchè trasformare una vasca in doccia e come?
Il passaggio da vasca a doccia può essere utile per molti motivi, ad esempio:

  • Per creare maggior spazio in bagno
  • Per praticità d’utilizzo e comodità
  • Per estetica
  • Per maggiori funzioni (doccia con seduta, cromoterapia, doccia con sauna integrata)

Quando si decide di effettuare la sostituzione della vasca con la doccia, il primo aspetto di cui si deve tener conto è la tipologia di vasca presente. 
Nel caso di una vasca in resina: in questo caso non è necessario rompere il pavimento, sarà sufficiente sostituirla con un piatto doccia in resina o count piato doccia rialzato.
Una vasca in muratura potrebbe comportare un’operazione più complessa. Esistono però soluzioni moderne che consento di sostituire la vasca con la doccia senza opere murarie. Questa modalità prevede un sistema di montaggio su binari, senza opera muraria o malta. I pannelli rivestono l’area su cui le vecchie piastrelle rimangono scoperte, vengono installati sulla parete mediante colla adesiva, sono decorativi e strutturati per rinnovare rapidamente spazi esistenti o pareti appena costruite.

Il passaggio da vasca a doccia può portare diversi vantaggi, è un procedimento rapido, sicuro e funzionale, che spesso garantisce un miglioramento del relax e dell’esperienza nella vostra stanza da bagno.

Doccia

Pratica, comoda, ideale sia per chi ha poco tempo che per chi invece ama concedersi momenti rilassanti con calma, la doccia è un elemento irrinunciabile per la stanza da bagno!
È possibile scegliere tra infinite possibilità che riguardano tipologia di doccia, dimensione, rivestimento, apertura della porta.

  1. Il primo passo fondamentale riguarda la scelta della tipologia di doccia: per la vostra stanza da bagno desiderate un box doccia, una doccia con integrato sistema sauna, una doccia con led per cromoterapia e impianto audio o ancora un sistema walk-in?
  2. Una volta identificata la tipologia che desiderate, è importante prendere le misure dettagliate dello spazio e individuare la posizione adatta.
  3. Un altro aspetto importante è rappresentato dal piatto doccia che può essere classico o a filo pavimento.
  4. Porta della doccia: può essere di diversi tipi, scorrevole, a soffietto, a battente, fissa, separet.
  5. Miscelatore e soffione: in base all’utilizzo della doccia che immagine e tenendo conto delle vostre abitudini, potrete attrezzare la vostra doccia scegliendo il metodo di diffusone che preferite.
  6. Ultimi, ma non meno importanti, sono i materiali, utilizzati per le finiture, per le pareti e per la chiusura. Le piastrelle scelte per il rivestimento possono rappresentare un tocco davvero originale e unico per la vostra doccia. Vi consigliamo la scelta di accostamenti e abbinamenti che facciamo risaltare l’ambiente, in linea con l’arredo bagno circostante.