Bagno padronale

Il bagno padronale è il regno del comfort, la vostra personale SPA in cui passare almeno un’ora al giorno (in totale). La stanza da bagno è per eccellenza il luogo in cui rilassarsi, in cui vivere un momento di benessere e in cui prendersi cura di sè. Il progetto del bagno padronale dovrà essere la sintesi perfetta di estetica, piacevolezza che possa appagare tutti i sensi, ma anche funzionalità e praticità. Scegliere con estrema cura tutti gli elementi che comporranno il bagno padronale e definire la loro organizzazione non è un compito semplice, ma è la base per dar vita ad un ambiente davvero accogliente. Come per il bagno di servizio, immediatamente dopo la progettazione viene la scelta di pavimenti e rivestimenti. Ceramica, marmo, grès porcellanato effetto pietra/marmo/legno sono solo alcuni tra i moltissimi materiali tra cui san possibile scegliere. Ciascuno di questi, però, trasmette sensazioni diverse e conferirà alla stanza da bagno un aspetto particolare. La scelta delle piastrelle, delle nuance, delle dimensioni e le combinazioni fra pavimento e parete è cruciale e dovrà coniugare ciò che appaga il vostro senso estetico e la praticità d’utilizzo. Una volta effettuata questa scelta, il bagno comincia a prendere forma. Vasca o doccia? Idromassaggio, sauna, cromoterapia… Ogni vostro desiderio può diventare realtà, affidandovi ai nostri esperti troverete la soluzione per creare il bagno dei vostri sogni. A questo punto potrete procedere con la scelta di sanitari, lavabo di moltissime forme, materiali, colori, dimensioni. A completare il tutto potrete dar libero sfogo alla vostra fantasia per selezionare tutti gli accessori per l’arredobagno, i termoarredi, portasapone, portasalviette, ganci e decorazioni che renderanno il vostro bagno padronale una stanza all’insegna del benessere fisico e psichico.

Bagno di servizio

Il bagno di servizio, a differenza di quello padronale, dev’essere pratico, funzionale ed accogliente. Progettare il bagno di servizio con cura molto importante, per prima cosa si deve definire quale sarà il suo utilizzo, ad esempio bagno degli ospiti, lavanderia o altro.
È fondamentale organizzare bene gli spazi, per questo la progettazione è la fase più importante. Una volta disegnato il bagno di servizio ci si può concentrare sulla scelta dell’arredamento: praticità e funzionalità degli elementi non pregiudicano l’estetica del bagno di servizio. Come ogni stanza della casa dovrà rappresentare chi ci abita, donando relax e benessere.
La prima scelta da fare è quella delle piastrelle: in base al vostro gusto personale e tenendo conto della funzionalità, potrete scegliere tra molteplici dimensioni, materiali, colori e combinazioni. Nel bagno di servizio, così come in quello padronale, dovrete scegliere se inserire vasca o doccia (o sistemi combinati). Una volta definito questo aspetto, potrete procedere con la scelta di forma, colore, materiale e dimensione di sanitari e lavabo. Sarà poi il momento della scelta dei rubinetti e miscelatori, a completare il tutto. A questo punto potrete completare l’arredamento del bagno con gli accessori che più s’intonano con il contesto.

Bagno zona notte / bagno zona giorno

È importante tener conto della zona in cui si trova la stanza da bagno per poter definire in modo estremamente pratico e funzionale gli elementi da inserirvi. Il bagno della zona notte sarà utilizzato prevalentemente dai componenti della famiglia, perciò è importante scegliere accessori e arredi atti a contenere tutto ciò che può essere funzionale per l’utilizzo quotidiano. Per chi ama rilassarsi con un bel bagno caldo o dedicarsi del tempo per una sauna, la zona notte è sicuramente più appartata e intima, rispetto alla zona giorno. Al contrario, il bagno della zona giorno potrebbe essere utilizzato anche da eventuali ospiti, perciò è necessario dotarlo di strutture preposte a contenere asciugamani/accessori da fornire in caso di necessità. Anche in questo caso la fase di progettazione è fondamentale per organizzare gli spazi in modo ottimale, tenendo conto delle esigenze e degli utilizzi di ciascun locale, senza penalizzare l’estetica e la sensazione di benessere che questa stanza dovrebbe donare.

Bagno e progettazione

Progettare e tener conto di ingombri, spazi, distanze e dimensioni non è affatto semplice. Per questo affidarvi a un professionista del settore è la scelta migliore. Qual è la prima cosa da fare quando si progetta un bagno? Ascoltare. Ascoltare il cliente, interpretare le sue richieste e cercare di individuare la soluzione migliore per ogni esigenza. Potrete affidarvi a noi per consigli esperti e sinceri, frutto di oltre 50 anni di esperienza sul campo, su quali siano i materiali migliori, sulla disposizione funzionale degli elementi e sulla combinazione degli stessi.
A questo punto si può procedere conio disegno dettagliato della stanza da bagno, generalmente in scala 1:20, ma dipende dalle dimensioni della stanza e dalle esigenze di chi svolgerà lavori. All’interno del progetto è importante specificare quote e misure, in particolare: il prospetto con le pareti del bagno con indicazione di porte/finestre, che potrà eventualmente essere approfondito da uno schema di posa da fornire a chi si occuperà del rivestimento. La pianta della stanza da bagno quotata, con indicati i posizionamenti di sanitari, lavabo, vasca/doccia/idromassaggio. Il posizionamento degli scarichi, dei punti luce, degli interruttori e delle prese elettriche. Infine verranno indicati sul progetto tutti gli accessori per l’arredobagno, per visualizzare in anteprima posizionamento, lunghezza e larghezza.

Battiscopa

Il battiscopa è l’elemento di altezza variabile che riveste la parte inferiore dei muri, a contatto con il pavimento. Perchè utilizzare il battiscopa? È importantissimo per tre motivi principali:

  1. Proteggere il muro in particolare durante le pulizie, per evitare di rovinarlo o sporcarlo durante il contatto.
  2. È molto utile per nascondere i giunti perimetrali, ovvero le fughe presenti sul perimetro del battiscopa.
  3. Contenere, quando presenti, cavi elettrici.

Il battiscopa può anche diventare un elemento di design, che completa l’arredamento.
Due funzioni più moderne per il battiscopa sono: contenere al suo interno luci led e diventare, così, una fonte di illuminazione e diventare un sistema di riscaldamento.
In base all’arredamento della casa, è possibile scegliere tra diversi materiali, quali: legno impiallacciato o massiccio, alluminio satinato o lucido, acciaio, laminato, piastrella in ceramica, PVC. Quest’ultimo è il materiale più flessibile ed economico.
Il battiscopa può essere posizionato con colla adesiva o silicone oppure inchiodato, questa scelta varia anche in base al tipo di materiale utilizzato.

Bicottura in pasta bianca

Un materiale largamente impiegato per la pavimentazione di ambienti interni ed esterni è la ceramica. Si tratta di un materiale che si ottiene dall’unione di diverse sostanze (tra di esse vi sono le argille) cotte ad alta temperatura. Gli ossidi presenti nelle diverse sostanze determinano le colorazioni: tonalità gialle, aranciate, rosse e marroni provengono da ceramiche con un’alta percentuale di ossidi di ferro. Le tonalità tendenti al bianco o giallo chiaro sono date da un’alto contenuto di ossido di titanio.
Esistono moltissimi tipi di ceramica con caratteristiche, colorazioni, prestazioni e consistenze diverse. Queste differenze sono importantissime per poter scegliere la tipologia di ceramica più adatta alle vostre esigenze e a vostri gusti.
La cottura della ceramica può essere fatta in monocottura o bicottura.
Le mattonelle in ceramica realizzate in monocottura sono cotte negli appositi forni in un’unica soluzione. Le mattonelle realizzate in bicottura invece vengono cotte in due fasi: prima viene cotto in forno il supporto (o base) mediante forni a rulli a temperatura di circa 1150/1170 °C.
Dopo la smaltatura del supporto (o biscotto) viene effettuato un secondo passaggio di cottura in forno a rulli monostrato, alla temperatura di circa 1050°C.
Le piastrelle in pasta bianca si caratterizzano per una particolare nitidezza cromatica e lucentezza. Viene utilizzata principalmente per la pavimentazione o rivestimento di interni, per rivestire, con un tocco di eleganza e raffinatezza, cucine, bagni e sale.

Boiserie in bagno

La Boiserie è una particolare tecnica di decorazione per il rivestimento dei muri che prevede la copertura con pannelli di legno oppure con modanature in diversi materiali come gesso, polistirolo, ceramica. I pannelli utilizzati per la copertura possono essere lisci, intarsiati, intagliati o pantografati. Questa tecnica può essere utilizzata in ambienti classici o moderni, dando libero spazio alla fantasia e al gusto personale!
La Boiserie può essere utilizzata in diversi ambienti, nella zona living, ma anche nella stanza da bagno, ad esempio utilizzando le piastrelle in ceramica per il rivestimento.
Lo stile decorativo della Boiserie richiama le antiche case signorili, con uno stile classico raffinato ed elegante. Può però anche essere reinterpretato chiave moderna, riprendendendo il fascino senza tempo dell’utilizzo della ceramica, immondo non convenzionale. Potrete scegliere tra Boiserie in piastrelle di ceramica, in grès effetto legno, in metallo o in altri materiali quali gesso, stucco, polistirolo. Grazie alle moderne tecnologie potrete contare su un prodotto dall’effetto estremamente realistico, con altissime prestazioni e dalla funzionalità garantita.
Perchè utilizzare la boiserie in bagno? Ecco almeno 2 ottimi motivi: per proteggere le pareti, per decorare e rendere davvero originale ogni ambiente. L’estetica e il design sono motivi principali per cui scegliere di utilizzare la boiserie, è fondamentale scegliere abbinamenti coerenti, che valorizzino l’ambiente circostante.
Un’altra tipologia particolarmente funzionale è rappresentata dalle boiserie coibentate o fonoassorbenti.

Box doccia

Il Box doccia è la classica chiusura della doccia mediante pareti in vetro o altri materiali, la parte superiore rimane aperta. È una soluzione semplice e funzionale per la stanza da bagno; si differenzia dalla cabina doccia per l’apertura in alto.
È possibile scegliere tra moltissime forme, dimensioni, tipologie di porte, materiali per il rivestimento del muro e per le pareti del box doccia. Il primo aspetto fondamentale è definire posizione e grandezza del box. La seconda scelta da operare riguarda il materiale del box doccia: per il rivestimento del muro è possibile scegliere tra una vasta gamma di proposte: acrilico, ceramica, mineral marmo effetto pietra. Le pareti su cui verrà installata la doccia dovranno garantire una buona tenuta, non scegliete materiali assorbenti o porosi. Un’ottima soluzione può essere il laterizio rivestito in piastrelle.
Si potrà poi procedere con la selezione del materiale delle pareti del box, in base alla scelta operata potrete avere maggiore o minore luminosità, facilità nella pulizia e funzionalità.
I box doccia offrono molte possibilità in termini di scelta della chiusura/apertura: potrete scegliere tra porta doccia pieghevole, porta battente, porta a libro, porta a soffietto, porta scorrevole, porta a nicchia.
I box doccia più moderni si caratterizzano per un aspetto minimale, linee squadrate e un design industriale.
Anche il piatto doccia ha un ruolo fondamentale: è importante scegliere un materiale con una buona tenuta, che non fletta a causa del carico della persona dentro alla doccia e che rimanga in bolla, senza causare depositi e ristagni d’acqua. Il materiale scelto determinerà le modalità di posa del piatto doccia.
Un ultimo aspetto, non meno importante, riguarda il prezzo: vi sarà capitato di vedere molteplici possibilità in termini di prezzo, ma attenzione: il risparmio iniziale può costarvi caro in futuro. La qualità ha un suo prezzo e un prodotto come un box doccia, pensato per un utilizzo frequente o addirittura quotidiano, dev’essere di qualità, per evitare problemi strutturali che vi costringeranno a interventi di manutenzione costanti.